Le mie parole s'appoggiano sul tuo cuore
lievemente quali piccole libellule
vibranti a pelo d'acqua dello stagno.
E vi restano immobili
timorose, come tenere esche.
Le parole d'amore sono pesanti a chi non le vuol sentire
ma chi ama s'adusa a lenire
la passione che tutta esulta
e sale come magma
alla bocca del vulcano.
Giorno dopo giorno
io trasformo le mie parole
in sottili faville
che si disfano nella cenere
lasciandomi nel bruciore
di un cuore solo mio.