Ne ho incontrati tanti di fogli bianchi
ma tu di tutti fosti il più crudele.
Perché mi ricacciasti in gola
quella che io scrivo e poi credo che sia poesia?
Stanotte hai soffocato ogni mia rima, ogni parola...
Così in silenzio ti ho lasciato bianco
qui sul mio letto e abbiamo riposato accanto.
sarà perché noi siamo strani
e amiamo scrivere solo di notte
e di ascoltarmi e consolarmi
mio foglio bianco forse anche tu
sarai ormai pur stanco
allora non mi resta che sussurrarti solo buonanotte.
Vorrei saper scrivere non con la penna, ma in punta di dita,
poterti accarezzare graffiarti dolcemente,
sentire la tua pagina di carta come se fosse seta e,
senza sporcarti d'inchiostro o di colore
io ti sussurrerei:
"sei stato tu l'artista, il genio, il poeta,
sei stato tu mio foglio bianco, stanotte sei stato tu l'autore.