Amore,
oggi m'hai reso un guardiano infelice.
Custode m'hai fatto
al tuo sepolcro dalle mille menzogne.
Perché quando ti guardo
sul tuo viso si colorano i tuoi spettri?
Le tue bugie hanno troppi corpi
per restarle a guardare in questa fossa
dov'esule io muoio d'amore.
Disperso, a frugare rimango
tra i tumuli delle mie agonie;
a trovarmi morto, Anima.
Amore mio finto,
oggi di nuovo mi rubi l'amore
e mi rendi la tomba.