username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Non chiedermi

Oh, perché sei cosi cieco difronte al mio amore? Per dimostrartelo se potessi ti farei dono della luna, ma aimè non mi e concesso, poiché quel maestoso disco luminoso che brilla nel cielo scuro, non mi appartiene, bensì è un bene pubblico, appartiene un po a tutti. Diciamo che ognuno possiede il suo pezzetto d'essa, bene, allora io decido di donarti il mio, cosi tu potrai dire di avere piu luna di tutti, avendone due parti; se vogliamo paragonarli come azioni, tu allora ne avresti la maggioranza, quindi, in fine, è un po come esserne il proprietario. Io ti darei tutto, ogni qual cosa in mio potere, anche le cose a me piu care, a te le cederei, tutto ciò che e mio, allora è tuo, ma anch io ho un limite, e per natura, (tristemente) non ho la facoltà di favorirti l infinita di ciò che si può chiedere, perciò te ne prego, non farmi richiesta di ciò che non posso favorirti, come chiedermi di lasciarti in pace, di scomparire, di dimenticarti, di dover fare a meno di te, perché non posso, e mi metteresti in una situazione di gran imbarazzo, non riuscire a darti tutto ciò che tu chiedi...

 

0
0 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

0 commenti:


Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0