Ascolta attento i battiti del cuore,
silenziosi ma pieni di paura;
che scuotono nell'ora del dolore,
poi si perdono cupi tra le mura.
Rimbalzano nell'aria e la natura
si scolora; ama e accoglie i tuoi pensieri;
nell'abbraccio nasconde i più severi,
nel suo fertile grembo generoso.
Nel silenzio dell'anima il riposo,
tra le nuvole viola della sera;
ora ch'è ritornata Primavera,
il cuore tuo riavrai, verde e ubertoso.
Allora non sarà triste e angosciante
il dolce volto amato e senza voce,
il fuoco che divampa e che non nuoce,
al riparo da serpe alta e strisciante.
Affonda i denti e l'animo attanaglia,
nella stretta affannosa che non cede
alla perfidia truce e che non vede,
quanto la vita spesso sia canaglia.