Vai, pilota,
una meta audace,
prestigiosa, ambita
ti attende.
Vai,
raggiungi il futuro,
che in attimi guizzanti,
frenetici
diviene presente, passato,
più nulla, soltanto ricordo.
È musica, è poesia
il tuo motore,
che ronza, sibila,
suda, percuote,
romba, ruggisce, impazzisce
e fa impazzire, sconvolge,
ma strada conquista e cuori.
Vai, pilota,
dove il vento è più vento,
lo spazio è meno spazio,
il cuore è più cuore,
il sangue è più sangue.
Vai, pilota,
assapora emozioni e fremiti
a noi preclusi,
solo a te riservati,
soltanto a te,
baciato dalla gloria,
dalla vittoria.
Vai, Valentino!