Il turbine nerastro in aria cupo,
improvviso si abbatte sulle case;
sradica piante e le anime pervase
di terrore, protese sul dirupo.
Mani aggrappate al seno della madre
che domina la Terra e la sostiene;
lo sguardo suo amoroso si mantiene
fermo sulle sventure, come squadre
di guerrieri che lottano col male
distruttore di vita e di bontà.
Il mondo geme senza verità,
soccombe tra le fauci d'animale.
Ma giunge poi l'azzurro cielo in cuore,
si acquieta l'ansia e il panico; sorride
la Madre che ha salvato e il mondo irride
colei che sempre abbraccia con amore.
Rifugio dell'umana sofferenza;
esprime sempre tenera dolcezza,
le sue lacrime il mondo le disprezza
ma mai riesce scalfir la sua pazienza.