Era l'una di notte
quando venne ad affacciarsi al cielo del mio balcone
bianca la sua pelle di ceramica antica
era ricoperta
da un drappo azzurro di fiori
chi non ha cielo
non conosce nubi
mi disse
né veli di sole
prendi la tua penna ed accarezzami i fianchi
cammina insieme a me
verso l'alba amica
incurante del sonno e del brutto tempo di ieri