Lo ciel tempestoso nulla de buon annunciava,
ne la casa lo bimbo restava a riposo,
mentre la mamma, pregando, aspettava lo sposo,
lu, da la credenza, de le fregole goloso mangiava;
sirena roboante nulla de buono annunciava,
e co la ultima fregola in bocca, rimase scosso,
vedendo la mamma senza nessun mosso,
e lo rosso sangue coagulando andava.
Il pianto fu tale, da riempir bacinelle,
nessun l'udiva, se non na rospa salterella,
in lei vide la mammina vispa e carina;
che per caso, anche lei faceva Tina,
e gracchiando, de botto se buttò ne la tinella,
e di qua e di là saltando ne fece delle belle.