username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Bontà di maggio

In attesa di maggio
non mi sento un Re Magio,
ma cogliendo l'odore
di tanti frutti, che adagio
aprendosi, rendon l'onore
a le prime bontà che assaggio,
diviene tutto no gran splendore.

 

0
1 commenti     2 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

2 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Marysol il 17/04/2015 18:08
    Questa poesia profuma di primizie prelibate, e anche se non ti senti un re,
    ti inebria le papille e i sensi...
  • Anonimo il 17/04/2015 12:26
    Non male questi versi... al solito scritti in slang italo-turco-cipriota con influenze marchigiane e romanesche ma il contenuto è originale e le rime simpatiche. Sì, lo confermo... in poesia sei meglio che in prosa... non pubblicare racconti, mi raccomando... eheheheh... un saluto.

1 commenti:

  • Don Pompeo Mongiello il 17/04/2015 12:59
    Bé prova a leggere le mie fiabe, ne ho 41. Poi mi dirai! Comunque grazie, e considerami un tuo vero amico!

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0