Mi sei apparso all'improvviso,
ero con la testa in un blues spinto,
non mi aspettavo davvero un salto indietro,
non mi aspettavo d'incontrarti sul serio.
Cazzo padre, sono quindici anni
che non sentivo la tua voce,
la tua lucida ammissione
d'impotenza e di vecchiaia
che non si ferma mai
neppure davanti all'evidenza!
Mi ringrazi come tu ringrazi,
non mi riconosci neppure più
e forse, forse ti stupisci
ch'io sia quella che sei tu.
Ora la macchina fila via
come le lacrime sulla guancia mia
ci sono trattati d'intelligenza
per spiegare che un ricordo
ha poca clemenza!