Rumore metallico
nella stiva del barcone
stipato d'occhi scuri
come la profondità del mare
che inghiotte i loro sogni.
Poche miglia li separa dalla costa
ma nella pece della notte
senza nessuno che li soccorra
la morte li prende.
Vuote parole di pietà
riempiono le prime pagine
ormai clichè lo scaricabarile di chi conta.
Solo un cimitero sott'acqua
dove i senza storia
dove i senza nome
smettono d'essere uomini.