La spogliò
rivestendola
di fiori
da tutti i suoi malanni
da tutti quei sogni
accumulati nel trascorrere
e
nel pesar degli anni
ancora oggi puoi vedere sul candore dei suoi petali bianchi
rossori
tracce di labbra
di un orgasmo che nello sbocciare
li confuse a lungo
in turbinii di vento
prima
di calarli
coi steli infranti
nell'estasi di una notte
e
di un giorno
senza fine