Vi era una bottega un tempo
al dieci in questa via, vi era
un'insegna, rossa la scritta,
"Macelleria", qualunque fosse
il tempo o buona o avversa
la stagione, quale poi lo stare
di salute, né febbre né di schiena
mali o dolori pur spesso presenti
a far d'impedimenti mio padre agil
veloce di buona lena, ogni mattina,
la sua pesante cler v'alzava e tutti
i dì nel primo pomeriggio fuor che
nei giorni di mercato che a quel
far mia madre da sola s'apprestava,
poi in piedi al banco a tagliar
carne, ricordo più più i giorni magri
di consumo che quelli la cassa loro
a rallegrare, così ci si accontentava,
diversa la bottega, cambiata oggi
quell'insegna, due assi stanno a fare
di chiusura, ma sarà il sogno d'un
vecchio come bimbo d'un tempo ritornato?
che lì ancor oggi mi sembra di vedere
due care a me figure care una cler
che s'alza e poi si serra e s'alza,
due visi sempre allegrie sorridenti,
quanta per anni fatta per il mio ben
fatica e per mia sorella tolta presto
al mondo nel fiore della vita cui
oggi dolce nel sonno fate compagnia
amati suoi miei nostri amati genitori