La luna a sera ti viene a trovare
nella tua casa che sembra aspettare
sparge i suoi raggi sul gran terrazzo
colorando d'argento l'intero palazzo.
Giunge puntuale sul far della sera
e aspetta paziente che arrivi il momento
poi cerca il tuo viso nella stanza nera
e lancia il suo raggio color dell'argento.
Un dì chiedesti: a che debbo l'onore?
E lei ti rispose senza far rumore
piccola mia non avere stupore
coi miei raggi color dell'argento
bacio le stelle del firmamento
poi vengo da te col mio chiarore
per regalarti un fiore
e baciare la stella tra tutte più bella
quella che brilla qui sulla terra.