Cristallo verde, blu e turchese, il mare
col suo incessante, intenso moto ondoso;
spinto dal vento si alza ed è maroso,
va rocce di scogliere a schiaffeggiare.
Navi e natanti stanno a faticare,
in lotta con il turbine furioso
che s'avventa con forza e tempestoso,
impedisce violento, il navigare.
Cupo s'abbassa il cielo e fa paura,
nessuno a riva può voler nuotare,
bisogna rispettare la Natura
anche quando si esprime con violenza;
è madre e non si può rimproverare,
è sempre lei ad avere la pazienza.
L'uomo non sa capire il suo mistero,
pensa di dominarla col pensiero.