Ti guardo, la sera.
Che miro?
Non l'umane forme, di te usuali
ma mi seduce
questa nuova luce
che ti scopre, più vera,
stasera.
Ti osservo.
Scivolano sulle tue tenere
spalle,
le ciocche accolte
sinuose e folte,
sciolte, intrise
del tuo profumo migliore
che pare
gelsomino in fiore
che pare
nuova luce, che mi seduce,
che ti scopre. più vera,
stasera.
Ti osservo.
Il tuo sguardo carpisce
il mio sguardo,
nei tuoi occhi d'ambre lucenti
e mi deliziano
le tue gote aulenti
di questi giorni bollenti
d'estate
come le tue labbra,
fiamme vivide
che il cuore lambiscono,
avide,
e la loro luce
mi seduce, mi scopre,
ti scopre, più vera,
stasera.
Ti osservo.
Quando mi parli con un sospiro
e il tuo respiro sento,
come il vento
tra le fronde
e si confonde, il tuo e il mio,
le parole, profonde,
io le seguo, come una luce,
ma non ti seduce
il mio animo che si scopre
nella natura,
vera,
stasera.