Ogni giorno spazza via
E cancella con stupore
Che rifugge anima mia
Freddo sdegno o rancore
E una nota di poesia
Che sfuggente o maliziosa
Si contorce casta e pia
Di sorgente luminosa
Sta sui cuori e sui dipinti
Nel turbinio desiderio
Di quel rosso e turchino
Variopinto
Di un sorriso
E scolpito
Nel profondo
Dall'abisso
Si distorce
Dove tu
Regni e risplendi
Oh immenso mio stupore
Nella ruggine più ingrata
Della tela dell'amore