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Dopo il tramonto -

Più tardi del solito
è scesa la sera
dopo un tramonto
ricco d'emozioni.

Echi lontani
orizzonti coperti
sussurra il vento...

Un mare d'altri tempi
che parla d'amore

piange un gabbiano
cerca cibo per sfamare...

Un barcone si nasconde
naufraghi di libertà.

Esuli senza meta.

 

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4 recensioni:

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  • Attanasio D'Agostino il 22/06/2015 21:44
    Il poeta ha declamato la voce del vento sulle ode del mare parlando in silenzio di esuli dolori che non tramontano un caro saluto
    Tanà
  • Anonimo il 22/06/2015 08:41
    Qui i tramonti sono ancora più tardivi; una differenza è che non approdano barconi con anime a bordo, ma solo onde e vento. Buon giorno, Mr. Bellanca!
  • Rocco Michele LETTINI il 22/06/2015 07:41
    Hai focalizzato il tutto... straordinariamente. Versi che vestono il reale... Esuli senza meta... nella quotidianità dei nostri tramonti... LIETA SETTIMANA GIUSEPPE
  • Vincenzo Capitanucci il 22/06/2015 07:08
    dopo il tramonto diveniamo esuli senza meta.. mari d'altri tempi volanti gabbiani affamati di stelle... molto bella Giuseppe.. hai detto mille cose in poche parole.. ieri era il giorno più lungo dell'anno...

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