Il tempo che passa erroneamente tra le linee di un volto ombroso,
delinea il passo di un cammino talvolta frenetico,
le lancette scorrono come pensieri in un fiume vorticoso,
e in un attimo un bambino sorride in un gioco simpatico.
In un universo di passioni,
si incontrano le storie della nostra vita,
si fondono le emozioni,
e questa è la storia della mia vita.
Vedo i colori in questa caverna buia,
non è mattina ma vedo la luce,
respiro zolfo e gioia,
incatenato a me stesso nella pace.
La storia della mia vita,
la porto a casa,
la riscaldo davanti al fuoco,
e tutto si pietrifica.
I ricordi sono lettere consumate,
ma le parole rimangano,
in un gomitolo di pensieri,
amalgamate.
E come un flauto al dolce soffio del suo padrone
lascio trasportare la mia voce al vento
in un grido di memoria.