Il sole era partito e la vita giocava a nascondino con la morte,
tra le mura della città grigia le fate sognavano di danzare con gli angeli, nella notte
e falò illuminati. E canti. E rugiada.
Erba alta e fiori di lava.
Lucciole come stelle addormentate
in soffici sciami di poesie.
Ninnananne sussurrate.
Il vento disegnava soffi scivolando
nella valle
Girotondi di nuvole.
Poi giù nel mare.