La bianca pelle e la luce che emanano i tuoi occhi,
piccola, vestita di tenere mani,
cosa vuoi dirmi?
Il tuo incerto cammino si scontra ogni notte col mio, bambina,
e ogni notte le tue piccole mani si aggrappano a me
con la leggerezza del sogno, cerchi il tuo nido,
lontano dall'odio del mondo.
Ti lasci vestire di rosa e poi, come se fossi la tua mamma, mi sorridi,
e con la dolcezza degli angeli, mi parli.
Chi sei, piccola?
Sarò io, un giorno, la tua mamma?