Tremano i pioppi in palpiti d ' argento,
sussurra lieve la brezza in mezzo ai rami,
schiudono spighe d'oro in trepida calura
tra l ' aurea distesa piana delle messi.
Riecheggia il mare in culla d ' infinito,
perpetua l'animo l'avvolgersi dell'onda,
ovatta l'aria muta in lontananza i suoni,
ronzano i bombi ad assaggiare i fiori.
S ' aprono a sera pittosfori odorosi,
adorne di lantana verdeggiano le siepi,
le accarezzano gli Estesi gioiosi,
voci argentine di pargoli esaltati.
Sospeso è il tempo in quest'estrema pace
nella breve bellezza e effimera dei giorni,
la trattiene avido il pensier profugo
come di giovinezza la danza dei ricordi.