Ho sbriciolato confetti di parole
per poter lanciare in cielo una manciata di coriandoli
e ricoprirmi il capo in nubi di affetto
sul mare ho disegnato una isola
per poter danzare
cantare
e
sdraiarmi al sole mentre percorrevi i silenzi della Tua infinita onda
Lo ammetto
per Abramo Gesù Cristo e Maometto
ho avuto paura dei Tuoi azzurri
mi sono anche per dare un po' di sapore e calore alla vita arrostito una coscia del vitello d'oro
Ora le parole del giusto canto
tardano a venire nella mia anima
e
della luce ho solo un ricordo