ti svegli un mattino
ed è autunno, lo vedi
da un po’ di foglie gialle
che han trovato un varco tra i grattacieli,
dal sole sbiadito
che comunque vince lo smog,
dall’aria addolcita dal vento
e ti accorgi che il mondo
su se stesso non si è ripiegato,
ha ancora odori e fragori,
il senso vincente della rinascita,
il suo colore
che ancora ci dona
e invade la città