Sperduta
Nelle foresta
Di colonnati bianchi,
Penso all’ironia della sorte,
Al Fuoco Padre!!
Tram e destinazioni
Incalcolabili…
Non sapere cosa fare,
Sentirmi nuda
In mezzo a tanti respiri,
Sola
Nella folla distratta…
Penso alla grandezza
Di un pezzo di pane,
Che sfamerebbe mondi,
Come colonie di formiche,
Come l’alba di
Un domani di scelte
Ancora da fare,
Ancora da capire…
Sento la Tua presenza
La sento forte
E Tu decidi
Che il mio respiro si compia ancora,
E Accendi le stelle
Sorridendo al mio buio…
E Soffi su aurore
Regalandomi tramonti..
In uno spazio di tempo
Incomprensibile
Tutto si sussegue,
Veloce, immenso
E vitale…
Come il mio scopo unico:
l’Amare!!