Appena tornata
hai donato al desiderio
la sua non innocente luce
di veloci e variopinte acque
che si aprono al corpo svelato
nella silenziosa passione
che vuole baci rossi
e si attarda a vedere
il nuovo
nudo
sempre
torna l'antico gioco di piedi
che provano passi e lettere
e lo stupore di ciò che
ancora non è
nella parola
che sa spogliare e graffiare
l'incertezza
ma l'affanno e il grido
di gabbie che raccolgono gli istanti
del piacere è già qui presso il nostro
altrove.