Il rispetto
è una femmina senza mutande
una Lucania senza calanchi.
La frittata è malsana se cotta da un lato.
Rovesciando il rispetto
trovi l'oscena contumelia,
melma e sterco del vilipendio.
Tra le gole dell'Appennino
volano i corvi dell'odio,
fendono asprigne foreste di querce,
si nutrono di ghiande selvagge,
indigeste ai porci,
e infestano i villaggi normanni.
Il bovaro figlio sull'uscio della stalla
mira la valle pingue di verdure
e traligna contro il padre canuto
appena tornato dalla messa
al nonno defunto.
Cibo e cibarie.
Sale e manna.
Odio e amore.
Allignano odio e veleni
nel sangue della stirpe
nata
dagli stupri saraceni.