Si, fu così che diedi un senso al tutto
osservando il niente.
Perso come il mio sguardo teso
a un orizzonte parso in affitto.
Vuoto come le tasche vuote ormai
di tanta gente
che vivono così come d'inerzia
mentre il futuro sa di inganno e mente.
Come percosse di un oblio che infonde
e al disperato semina speranza
facendolo perire tra le onde
al par di pescespada fa mattanza.
Sperduto vago riflettendo il nulla
triste rifugio ormai dei miei pensieri
tutto va avanti ma mi sembra ieri
non hai più speme terra così brulla.