Nel volto di Venere
cercasti la grazia
della parola salvifica,
della purezza delle forme
il delicato gesto
di scostare una ciocca
dal viso rigato di lacrime,
come sigillo di conoscenza,
come condivisione umida
di un tormento di genere
che ci cammina accanto.
Non è Venere o Plutone
a fare la differenza,
è la materia ossuta
che contiene il cuore
e non c'entra la ragione!