Tenera creatura che hai paura di volare
porti in giro il tuo profumo maestoso,
nascondi le tue ferite
schiuse come fiori non stagionali.
L' autunno diventerà casa mia
le foglie come trapunta,
quante storie raccontate
l'infanzia fino ad adesso,
quanti batticuori buttati in aria.
Riecheggiano i tuoi sorrisi
in mondi sconosciuti
come embrioni naturali
non deturpati non violentati
ma semplici e candidi come bimbi
dopo una tenera bugia.
Dammi la tua anima dolce amore mio
la povertà sarà l'allenamento per il paradiso
soltanto con un sorriso
si può vivere insieme,
noi si camminava nella campagna
con l'odore aspro della nostra casa
la pioggia ci inzuppava anche i pensieri
mentre la notte calava nelle lenzuola
e la vita era una ricca eredità ,