La giostra è ferma
alla fine della festa
e il primo raggio di sole
illumina i grigi lavoranti.
I resti d'immondizia
hanno accantonato anche
l'esaltazione sul marciapiede,
dove tornano abitabili cartoni.
Routine è la parola d'ordine,
un apparente ordine, insospettabile
nella sua civile educazione
senz'occhi e senza cuore.
Chi soffre oggi, soffrirà sempre:
chi s'offre di soffrir con lui?
Lo chiedo a me stesso, bevendo
seduto a un letterario caffè.
Il solco nella terra accoglie il seme,
già preparato, drogato,
dal quale qualsiasi frutto
può nascere variegato e succoso.
Cos'avrebbero dipinto Caravaggio e Il Pitocchetto
se la natura non fosse crudele?
E la previa selezione
non ha mai reso opere perfette.