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L'odio sfonda il muro

Ha lingua rovente
ed occhi gialli vuoti l'odio.
Puoi forse ignorarlo?
Ago affilato perfora
pupille per farsi notare.
Che forza bruta
che strada cieca
imbastisce l'odio!
Quante memorie
e vite perse
in nome dell'odio!
L'indifferenza
non lo corrode
ma lo alimenta.
Ci crediamo al sicuro
ci sentiamo lontano
ma l'odio sfonda il muro
perché l'odio
è caparbio
si nutre di se stesso
e si rigenera
dalle sue stesse viscere.
Perché è potente
l'odio, apre le cosce alle sirene.
Ed era sulla terra l'odio
ancor prima dell'uomo,
lo aspettava al varco
-si direbbe-
per il suo ingresso trionfale
nella vita.
E da una vita ci sbattiamo contro
creatura immortale, mostruosa,
aborto disumano
che nello scompiglio generale
svuoterà il mondo
come il liquido da una noce
di cocco.

 

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1 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 20/10/2015 15:18
    BENVENUTA TRA GLI AMICI DELLA CASA DI POESIE RACCONTI. FELICE PERMANENZA. UN SENTITO QUANTO DOVEROSO LAMENTO IN UN VERSEGGIO DILIGENTEMENTE FORGIATO. LIETA GIORNATA.
  • Vincenzo Capitanucci il 20/10/2015 11:28
    l'odio
    è caparbio
    si nutre di se stesso
    e si rigenera
    dalle sue stesse viscere... occhio per occhio.. dente per dente è il suo credo fino che non ci saranno più occhi e più nessun dente.. bellissima.. c'è una grandissima forza in questa poesia.. una forza che parla dell'odio e ad esso si ribella.. ..

1 commenti:

  • Filomena Shedir Di Paola il 21/10/2015 22:51
    Grazie mille, Rocco, Vincenzoooooo!! Mi perdonerete se ancora non so come funziona il sito. Vi ringrazio della bella accoglienza.

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