Ha lingua rovente
ed occhi gialli vuoti l'odio.
Puoi forse ignorarlo?
Ago affilato perfora
pupille per farsi notare.
Che forza bruta
che strada cieca
imbastisce l'odio!
Quante memorie
e vite perse
in nome dell'odio!
L'indifferenza
non lo corrode
ma lo alimenta.
Ci crediamo al sicuro
ci sentiamo lontano
ma l'odio sfonda il muro
perché l'odio
è caparbio
si nutre di se stesso
e si rigenera
dalle sue stesse viscere.
Perché è potente
l'odio, apre le cosce alle sirene.
Ed era sulla terra l'odio
ancor prima dell'uomo,
lo aspettava al varco
-si direbbe-
per il suo ingresso trionfale
nella vita.
E da una vita ci sbattiamo contro
creatura immortale, mostruosa,
aborto disumano
che nello scompiglio generale
svuoterà il mondo
come il liquido da una noce
di cocco.