Siamo diamanti
dai mille carati imprigionati nelle faccette di un solo carattere
Cara Te
è
quasi impossibile cambiare
lo so
ci vorrebbe un colpo di Karate
una mano di vuoto
che
ci aprisse
spaccandola
come una tegola
la nostra già divisa testa in due
sostituendo
quel re dall'io tirannico con un re sovrano
sacramentale
Se
non lo faremo da noi
l'eseguirà il cielo
e
sarà uno sciabordio doloroso di continue acque ribollenti