l'incomprensione
malefica vipera
mordendoci
ha iniettato
il suo veleno
rendendo tossico
il nostro volerci bene.
A stento
riusciamo a comunicare:
rari i momenti d'intesa
necessari alla convivenza.
Lo stare insieme
per abitudine
o per convenienza
è sterile e noiosa forma
immersi in un silenzio assoluto
non lasciamo filtrare la voce
del cuore, ne la mente
più disperdiamo
nel ricordare attimi intensi
e passionali.
Eppure basterebbe
smussare l'orgoglio
e credere di nuovo
in noi stessi
renderci conto
che AMORE, abile giardiniere
piantò i nostri due alberi
l'uno accanto all'altro,
immergendoci nella sua
magnifica realtà, nutrendoci
con la stessa linfa vitale...
Oramai
i venti dell'egoismo
e dell'indifferenza
gettano sale sulle nostre radici
seccando
i nostri due alberi
che, pur se
verso l'alto proiettati
più non sviluppano
quei reticoli aerei
quelle infiorescenze catturanti
che servono per creare
un nuovo abbraccio fra noi...