Nostalgia
Proprio quest'oggi
dalla Sardegna torno
con la testa arrovellata
che erutta delusione
ed il cuore affranto
che è un tonfo.
Il paese natio
che ho
dopo tanto rivisto
è la fotocopia
di ciò che è stato.
Niente più scampanellare di armenti
Niente più campi arati e dissodati
Niente più buoi al giogo
Niente più donne a caddas
Niente più canti di mamme
Niente più bimbi nelle pratzas.
Al loro posto silenzio assordante.
È la voce dei vecchi
che mi par di scorgere
ad ogni cantone.
Mi vien voglia di fuggire
da tanto silenzioso
assillante rumore.
Fuggire dove?
Tutto è dentro
tutto è me stesso
e lo porto con me
anche ritornassi lontano
come a Copenaghen.
Tanto vale
fermarsi sulla riva
del Tirso
testa fra le mani
occhi chiusi
e rimirare il passato.
Nostalgia di un mondo
che è stato.
È per questo che sono tornato.
Quando riparto
neanche ti saluto
perchè ti porto con me.