Per vivere conscia
adagia femminilità
alle concretezze vitali
Avvenenze di attimi
a incoraggiare cuore
a non aver più paure,
a essere avvolta
sempre da tangibile dignità
che non consenta
repressioni,
abuso dei sensi,
possesso di mente
e di corpo,
obbligo a abitudini
al silenzio...
No, non si taccia
violenza
in nome di una usanza
o di un amore
ormai desolatamente ferito.
No, non far tremare mani
se artigli vorranno infierire
sulla debolezza dei pensieri..
Sarà vigoroso così l'agire,
deve essere così
per tutte le donne
ancora accasciate
nel buio della solitudine...
Urlate senza sosta fiere:
- Per te non soffrirò
né morirò mai più livida,
poiché devo e voglio vivere
indomita e consapevole di libertà
fuori e dentro me! -.