Cala il sipario sull'afosa estate
il sole mesto lascia la pianura
e il buio oscura le serate amate.
S'apre una porta che è priva di mura
ove il vegliardo dalle spalle arcuate,
scaglia con forza, creando paura,
l'acque, le nevi, i venti e un grande gelo.
Brividi, freddo e affanni sotto un cielo
ch'avvolge l'homo dall'era del melo
mentre la vecchia decide con cura.