Co' l'argentea chioma al vento
e la barba che fa da freccia
a manca e a dritta,
a capofitto me butto
su na slitta,
che velocissima
solca lo bianco candore
de na neve fresca,
e a la meta me porta
dopo cadute e ricadute.
Sospinti dal vento e dall'immacolata purezza della neve.. ci buttiamo scivolando e cadendo.. verso l'infinità libertà .. a cui aspira l'essenza di ogni nostra cellula.. Buon festoso viaggio Don.. su una slitta di parola..