Le fate
come le stelle
abitano ad altezze così vicine alla terra da essere incommensurabili nel tremolio del loro svagarsi
ed anche se
disseminano
splendendo
incantesimi d'amore nel cielo di tutti
non appartengono a nessuno
se non al principio creatore dei loro occhi che le creò a fattezze d'angelo luminosamente libere
e
d'anima belle