Tumultuosi d'anima
sullo scorrere di un rapido verso
hanno costruito
la loro affaccendata casetta
in gentiluomini vi abitano dentro
e
se hanno per tetto uno specchio di cielo
i pavimenti
sono ancorati ai movimenti tellurici dei suoni
le loro parole non hanno pareti di sorta
Già
di prima mattina
si alzano inebriati da un profumo di rosmarini
e
percorrono il loro orticello di spezie aromatiche fino all'infinito balzo romantico dei lori cuori
la sera
giunti sull'orizzonte del giorno
prima del sole
si sdraiano
in tutta la loro lunghezza su un letto di stelle trattenendo tra le loro braccia il lento ed eterno morire delle cose
La loro amata compagna
è
posta nel bel centro del giardino
tra un trambusto d'api di sogni e di rose marine
ha voce di carrucola silente
e
di pozzo parlante
cela
profondità di fiori e rugiadose acque d'Amore nel respiro