Tu conosci il confine
dove nasce il disagio.
Solo tu hai saputo lottare,
hai saputo offendere le manie
di un destino controverso.
Il suo sguardo era tutto ed
era niente. Il suo sguardo
squarciava di luce la grettezza
di un oscurità maturata.
O triste speranza, tu
come l'aquila sorvola i cieli,
porti in alto il mio dolore
sin nella tana di Dio.
O triste speranza, in te
vedo riflesso il sigillo
del mio dolore, la luce del
domani, l'amore verso il mondo.