Ed è così che all'alba mi ritrovo
a guardare il cielo ancora in chiaroscuro
mentre respiro il profumo della vita e a volte
ascolto il canticchiar d'uccelli.
Null'altro sento a spegnere il silenzio
se non talvolta un ticchettio di pioggia
che lieve picchia sul tetto e le finestre.
Un nuovo giorno chissà cosa mi aspetta
mentre sfumando l'alba tramuta in giorno
timidamente fa capolino il sole
sgomita piano spingendo via le nuvole.
Si terge il cielo specchiandosi d'azzurro
e tutto appare più chiaro e definito
porgo lo sguardo a dritta verso i monti
dopo mi volgo a manca e scruto il mare.
La pelle s'erge di brividi vestita
è uno spettacolo veder da casa mia
l'etna fumante stagliarsi sullo stretto
mentre già l'aria è pregna di zagara