Se non fosse
più sguardo,
se non fosse
più stupore,
se non fosse
più coincidenza
di quella occasione
a scoprirsi unici
in quel battito
impazzito comune,
improvvisamente vitale
di sorrisi, baci
e condivise attese...
Che senso avrebbe
esistere,
che prosegui
si inseguirebbero
per capirsi e camminare
insieme uniti
nello spazio
e nel tempo.
Che senso avrebbe quindi
essere uomo e donna
insieme ad ogni altro sentimento
di umano sentire,
e che significato conterrebbe
il dolore e la gioia
in quell'amore che crea e
forgia come raro maestro
cesellatore... la coscienza.