Da nessuno cercato,
è ognor presente,
duro e insistente.
Quand'esso si affaccia,
sconvolge la vita,
se poi appare
nel volto d'un bimbo,
allor la tristezza
su tutti si espande:
resister non si può
al dolore infantile,
al dolore di un figlio.
Quando il dolore incatena il sorriso
o il cuore avvilisce,
allora la vita procede in salita,
s'innalza lo sguardo,
invocando sollievo
e forza interiore.
Allunga le notti un vivo dolore,
nella trepida attesa
d'un raggio di sole
e di un giorno migliore;
ma alcun dolore dura in eterno
e la gioia più grande
è quand'esso scompare
e ritorna la vita,
riappare il sorriso
e s'illumina il volto
di gioia infinita!