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Gli stadi dell'attesa
C'era una volta il grande mondo,
ed io e te eravamo
ancor ciechi ed invisibili,
ed io e te eravamo
forse nemmeno l'idea partorita.
Alla teoria è importante unire
concezioni inconciliabili
reazioni chimiche scontrose,
ed è batter le mani
come con i polsi legati.
Due distanze
noi
per spazio e per tempo
alla ricerca di Noi.
Plotoni di persone
eserciti di gradi di separazione
alla divisione di Noi.
Separati gl'occhi
come la terra ed il mare
come cielo e catacombe,
come il dire opinione e scagliare l'azione.
Forse conosco pure l'ignoto
l'impercettibile ai sensi già usati,
quando Nitr m'arrivò negl'occhi
quando finì la divisione
gli stadi dell'attesa,
ora che adesso posso dire:
che il mondo può anche finire.
Alla teoria è importante unire
paradossi fraseologici
ludici processi illogici,
che Noi disveliamo
rinsaliamo riportiamo
e manifestiamo: in vero logici!
C'era una volta il grande mondo e
le persone più lontane più vicine.
C'era una volta un gran paesaggio
lussuoso passaggio d'idee,
giardini di chiare e fresche voci;
or che l'eco d'una vitalità
è spento e sordo
e stretto dentro le cinghia
d'un'insonne città,
io mi dimeno in seno al vuoto
ch'assale con le vertigini del niente.
Guardar fiso in seno al buio
che più non copre con le tenebre
pel vuoto di plastica,
e dicon la vita
sempre più elastica.
Oh Nitr
andiam sulla luna
un carro di fuoco c'innalzerà
a riprender la Coscienza
dell'Umanità.
Abbiam superato le persone
vincendo gradi di separazione.
Ora adesso posso dire:
che il mondo può anche finire.
Ti fermasti a pensare
nuovi modi d'abitare
nuovi mondi donde restare
a mirar Natura, sin tocchi d'umane tecniche.
Alla teoria è importante unire
come l'occhi s'incrocian lucidi,
e son gli stessi processi logici,
come cader con la pioggia
vista iddentro castelli gotici.
La teoria collega e medita,
vecchia pensatrice venuta appendice,
in libri d'oggi nessun ìndice,
ed ancor una sorgente radiosa
è la rifrangenza d'occhi spenti ed
ancor resistenti e ribelli.
Abbiam superato le persone
vincendo gradi di separazione,
e quando brusco sovvien l'esterno
fuggitivo attimo disciolto
posso dire:
che il mondo può anche ripartire.
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3 recensioni:
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- Una meraviglia di poesia che sembra uscita da un cappello magico.
- C'era una volta il grande mondo e
le persone erano più lontane che più vicine... ma le abbiamo superate vincendo gradi di separ-azione e quando il brusco bruco divenne farfalla.. l'attimo di dolore.. fu disciolto... piaciuta molto.. Manuela...
- UN LECITO QUANTO RIFLESSIVO COSTRUTTO IMPASTITO DILIGENTEMENTE...
*****
- Bisogna riportare allo stato di grazia la poesia, forse dobbiamo fare qualcosa, voi che ne pensate?
- Grazie sono entusiasta
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