"LUI"
Un sortilegio e un uomo non son più,
"drago bianco" ora mi chiamano.
Solo perchè non vedono il mio cuore rubino
che desidera solo il tuo amore...
Sfinito, con grandi ali piumate volo
tra le vette e dirupi
fin quando in lontananza scorgo il tuo castello
e dai miei occhi azzurri perle di gioia scivolano copiose...
Giunto nel tuo giardino,
inebriato dal suo profumo divino
di mughetti, rose e gigli
alzo lo sguardo e scorgo la tua stanza.
"LEI"
Con un balzo giungesti al mio balcone:
paura e sorpresa nel mio cuore,
ma vidi i tuoi occhi azzurri
e riconobbi il mio amore...
Anima mia che ti è successo?!
Tanto ho atteso il tuo ritorno
e anche se le tue sembianze non riconosco
basta che ti sfiori e nell'amore mi perdo.
...
La principessa salì sul drago bianco
e potrei giurarvelo, insieme volarono in cielo;
se non credete alle mie parole
guardate il firmamento,
le due grandi stelle che tremano;
son loro che sorridendo vi salutano...
Ps: poesia scritta con la mia amica Anna G. Mormina