Se solo tu tornassi,
hai spento la luce nella stanza
ci siamo consegnati le chiavi,
e adesso è tutto buio,
senza futuro.
Lo so che non tornerai,
ho letto le stelle,
mi sono bruciato i polpastrelli delle dita,
le riconosci le rose del giardino?
Ne coglieresti una per me?
Potresti pungerti e sanguinare e sarebbe tutto, intenso, ma inutile.
Lo so che non sono mie
ma quelle orchidee così carnalmente erotiche
mi tentano.
Pensiero fugace di te, ancora
sono troppe le cose che non ritornano da me.
Sei e rimarrai uno straniero.
Ma che fai? Parti?
Penso ancora fugacemente a te...
ci sono viaggi che fanno crescere
e altri che uccidono.
Tu parti e non torni più.
Lo sai che sono una Penelope
che non sa tessere...
i Proci mi hanno già fatta loro.