Ho solo sfiorato il tuo cuore,
forse toccandolo appena,
quando l'amore faceva capolino
negli anfratti del mio corpo.
è tutto un brivido di sole,
l'amore. Le pietre dove hai
camminato, i cieli che ti hanno
vista passare, così le stelle
ed il fulgente fuoco; tutto
ora giace in me. E vorrei
liberarmene, vorrei che a vincere
non fosse l'abbandono, quando ti
guardo, quando respiri.
Se solo fosse il tuo chiarore
sublime la chiave di questa atarassia,
cosa le mani non riuscirebbero
a prendere, cosa la bocca
non riuscirebbe a cantare e come
io tutto non conoscerei la felicità?
Ma io ti ho solo sfiorata e non
ti posseggo. Sei mia, ma solo
in un'infinitesima parte. E non
posso che vivere in funzione di te,
assuefatto, moribondo, con l'idea,
un giorno, di possederti intera.