Molto apprezzata. Mi piace questo mix di consapevolezza e "passività relativa". Fa riflettere, bravo. Io l'ho sentita così. Grazie per la tua attenzione e i tuoi commenti, a rileggersi, ciao.
Il sole d'autunno è sempre fioco, poco ed affidargli il proprio corpo è coraggiosa. La seconda parte è più "vigliacca" visto che ti nascondi dietro una teca di vetro...
... che bello sentire sulla pelle, il sole d'autunno... non è forte ma ti scalda, piano piano!
Bella poesia! Complimenti!
:9
Anonimo il 13/11/2007 12:48
la bellezza del piatto prelibato nel presente da osservare, ma non solo. frantuma la teca di vetro, aggiungi un piatto, sarà la nostra giornata, diversa, imprevista, originale, irripetibile, quella che abbiamo bramato e vissuto (per caso)insieme. bellissima. n
osserva, brama e cogli, la vita ha sempre qualcosa da offrire
Anonimo il 20/10/2007 11:47
Sarebbe bello poterti dire, Augusto non osserevare solo, sfama la tua voglia di giovinezza.
Ma la vita a volte non ti aiuta a sfamare questa voglia, non è sempre possibile soddisfare alcune voglie, allora per non lasciar morire un'anima giovane, bisogna saper godere di piatti prelibati nell'unicità del momento.
Unica salvezza.
Ciao Augusto.
Angelica.